La Casaforte S.B. è uno spazio di arte e di pensiero indipendente, nato nel 2011 dal recupero di un chiostro del '500 nel cuore dei quartieri spagnoli di Napoli, lo spazio è un'opera aperta che tesse relazioni
È uno spazio di pensiero e cultura a Napoli , che progetta, cura e organizza eventi, performance, installazioni e residenze d’arte, sempre con sguardo interdisciplinare intorno ai temi della cultura contemporanea, con particolare attenzione all’ascolto delle nuove generazioni di artisti e ai linguaggi dell’attivismo e dell’ecologia.
Dalla sua fondazione ad opera di Valeria Borrelli e Antonio Sacco, La Casaforte ha prodotto , presentato e ospitato oltre 100 progetti ,coinvolgendo comunità ed artisti inventando formati e proposte inedite connesse ad arie disciplinari diverse.
Attualmente sono vivi alcuni itinerari di sperimentazione
- le residenze d’arte promuovono fin dal principio il dialogo tra artisti e società , tra interno e esterno, tra l’atmosfera di grande spiritualità degli spazi di La Casaforte e la estrema vivacità dei blocchi di piccole strade
- il dialogo con gli artigiani del quartiere per la realizzazione di oggetti scultura, la co progettazione permette di rafforzare l’identità culturale e offre una alternativa sostenibile alla gentrificazione, trasformando la pratica artistica in veicolo di cittadinanza attiva
- Noi Piantiamo gli alberi e gli alberi piantano noi unisce arte, storia e comunità.
Ispirate dalla filosofia di Joseph Beuys , le performance prevedono la piantumazione di alberi nel cuore dei Quartieri Spagnoli con micro frammenti di opere d’arte contemporanea nelle radici creando momenti di immaginazione collettiva e riflessione sul legame uomo e natura con l’obiettivo di ispirare cambiamenti positivi e pratiche ecologiche nelle comunità locali.
- ambasciata del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto, essere ambasciatori del Terzo Paradiso significa proporre un modello di pensiero e sviluppo sostenibile in equilibrio tra progresso umano e natura, questo concetto sviluppato da Michelangelo Pistoletto si riferisce ad una visione in cui società moderna ( paradiso artificiale)e la natura ( paradiso naturale) possono coesistere in armonia creando un terzo paradiso OoO
La Casaforte
Co-fondatori: Valeria Borrelli e Antonio Sacco
Hanno collaborato con La Casaforte: Valentina Rippa curatrice indipendente , Akrida Festival, Akhet Edizioni, Figure di Filo, Lorenzo Xiques curatore indipendente, Berliner Art Prize, Cool City Napoli, BL8d, short term effect, Radio Alhara, Citta’ dell’arte
Artisti
Ines Tartaruga Agua, Xavier Paes, Stas Falkov , ,Radio Alhara Ibrahim Owais , Sara Persico, Mimmo Sec, Assyouti, Lorenzo Abatoir, Elisha Mornigstar, Luciana Rizzo, Thea Soti, ( chorus: Manuel Boccia , Ada Dinacci, Roberta Contento. Gennaro Foglia ,Gianmarco Palumbo,Francesca Volpe, Marco Zarat ,Mary Baldassarre, Yuko Araki, Freddie Murphy’s,Francesca Bono,Vittoria Burattini,Maria Combi, Vittorio Auteri, Elisa Melodia, Diana Lola Posani,Marco de Martino,Andreas Trobollowitsch,Elvin Brandi,Price, Himali Singh Soin and David Son, Rosario Vicidomini, Alberto Sorbelli, Enzo Cucchi,Gianni Polito, Liberato, Aristide Gagliardi,Riccardo Albanese, , Fabiola Mele, Audry Kathleen Ruston,Monitor, Kaf e Cyop, Guido Marziale, Perry Ogden, Andrea Occhipinti, Ciro Riccia, Loredana Antonelli, Cristian Costa, Giulio Del Ve, Eugenio Viola, Rossana Naldi Rossano, Paul Maheke, Laura Simonet, Laura Villani, Marie Terese Sitzia, Valeria Borrelli, Antonio Sacco, Marzia Mauriello, Conni Celotto, Effe Minelli, Massimiliano Pipolo, Dalia Maini, Fornace Ceramics, Giuliana Rosso, Cuoghi Corsello , Pea Brain , Cane Cotto,Luigi De Simone,Giuseppe Fonseca, Fuani Marino, Nicolangelo Gerolomini, Lorenzo Xiques, Will Fredo, Matteo Domenichetti, Milovan Farronato, Alexandre Roccoli, La Tarantina, Luigi Monteanni, Canedicoda, Renato Grieco, Neuroticaexotica, Xing,Elisa Bollazzi ( MIcrocollections),Maurizio Elettrico,Lino Fiorito,Luigi Trucillo, Brd,Tine Fehr, Alessia Siniscalchi,Francesco Calabrese, Elena Costa, Philippe Giai-Miniet ,Evita Ciri, Emmanuel Siret ,Jonathan Foussadier ,Felicie Baille , Alexandra Saifi ,Andrea Lanciotti,I vana Messina , Julien Ribot, Francesco Forni,Ilaria Graziano,Francesca Risoli ,Henry Pessar, Akira Kasai ( con il ballet ),Domenico Mennillo ,Marco Di Palo , Nino Bruno,Mattia Doto e Tullia Conte sud Danzare,Mirko Donati,Valeria Apicella, Antonio Leone,Zoe Miller, Ada Van Hoorbeke, Williem Weissmann, Steave Ann de Paola, Lola Posani, Lili RE, Giulio Nocera, Ludovica Battista, No Land, Walter Picardi, Maria Adele del Vecchio, Giulio del ve, Federico del Vecchio, Clara Leavy, Cosimo Terlizzi, Michelangelo Pistoletto, Maria Pioppi, Tana, Paola Testa, Paola Grande,Ilaria d’Atri…
www.lacasaforte.org
La Casaforte
Piazzetta Trinità degli Spagnoli $
80132
Napoli
È uno spazio di pensiero e cultura a Napoli , che progetta, cura e organizza eventi, performance, installazioni e residenze d’arte, sempre con sguardo interdisciplinare intorno ai temi della cultura contemporanea, con particolare attenzione all’ascolto delle nuove generazioni di artisti e ai linguaggi dell’attivismo e dell’ecologia.
Dalla sua fondazione ad opera di Valeria Borrelli e Antonio Sacco, La Casaforte ha prodotto , presentato e ospitato oltre 100 progetti ,coinvolgendo comunità ed artisti inventando formati e proposte inedite connesse ad arie disciplinari diverse.
Attualmente sono vivi alcuni itinerari di sperimentazione
- le residenze d’arte promuovono fin dal principio il dialogo tra artisti e società , tra interno e esterno, tra l’atmosfera di grande spiritualità degli spazi di La Casaforte e la estrema vivacità dei blocchi di piccole strade
- il dialogo con gli artigiani del quartiere per la realizzazione di oggetti scultura, la co progettazione permette di rafforzare l’identità culturale e offre una alternativa sostenibile alla gentrificazione, trasformando la pratica artistica in veicolo di cittadinanza attiva
- Noi Piantiamo gli alberi e gli alberi piantano noi unisce arte, storia e comunità.
Ispirate dalla filosofia di Joseph Beuys , le performance prevedono la piantumazione di alberi nel cuore dei Quartieri Spagnoli con micro frammenti di opere d’arte contemporanea nelle radici creando momenti di immaginazione collettiva e riflessione sul legame uomo e natura con l’obiettivo di ispirare cambiamenti positivi e pratiche ecologiche nelle comunità locali.
- ambasciata del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto, essere ambasciatori del Terzo Paradiso significa proporre un modello di pensiero e sviluppo sostenibile in equilibrio tra progresso umano e natura, questo concetto sviluppato da Michelangelo Pistoletto si riferisce ad una visione in cui società moderna ( paradiso artificiale)e la natura ( paradiso naturale) possono coesistere in armonia creando un terzo paradiso OoO
La Casaforte
Co-fondatori: Valeria Borrelli e Antonio Sacco
Hanno collaborato con La Casaforte: Valentina Rippa curatrice indipendente , Akrida Festival, Akhet Edizioni, Figure di Filo, Lorenzo Xiques curatore indipendente, Berliner Art Prize, Cool City Napoli, BL8d, short term effect, Radio Alhara, Citta’ dell’arte
Artisti
Ines Tartaruga Agua, Xavier Paes, Stas Falkov , ,Radio Alhara Ibrahim Owais , Sara Persico, Mimmo Sec, Assyouti, Lorenzo Abatoir, Elisha Mornigstar, Luciana Rizzo, Thea Soti, ( chorus: Manuel Boccia , Ada Dinacci, Roberta Contento. Gennaro Foglia ,Gianmarco Palumbo,Francesca Volpe, Marco Zarat ,Mary Baldassarre, Yuko Araki, Freddie Murphy’s,Francesca Bono,Vittoria Burattini,Maria Combi, Vittorio Auteri, Elisa Melodia, Diana Lola Posani,Marco de Martino,Andreas Trobollowitsch,Elvin Brandi,Price, Himali Singh Soin and David Son, Rosario Vicidomini, Alberto Sorbelli, Enzo Cucchi,Gianni Polito, Liberato, Aristide Gagliardi,Riccardo Albanese, , Fabiola Mele, Audry Kathleen Ruston,Monitor, Kaf e Cyop, Guido Marziale, Perry Ogden, Andrea Occhipinti, Ciro Riccia, Loredana Antonelli, Cristian Costa, Giulio Del Ve, Eugenio Viola, Rossana Naldi Rossano, Paul Maheke, Laura Simonet, Laura Villani, Marie Terese Sitzia, Valeria Borrelli, Antonio Sacco, Marzia Mauriello, Conni Celotto, Effe Minelli, Massimiliano Pipolo, Dalia Maini, Fornace Ceramics, Giuliana Rosso, Cuoghi Corsello , Pea Brain , Cane Cotto,Luigi De Simone,Giuseppe Fonseca, Fuani Marino, Nicolangelo Gerolomini, Lorenzo Xiques, Will Fredo, Matteo Domenichetti, Milovan Farronato, Alexandre Roccoli, La Tarantina, Luigi Monteanni, Canedicoda, Renato Grieco, Neuroticaexotica, Xing,Elisa Bollazzi ( MIcrocollections),Maurizio Elettrico,Lino Fiorito,Luigi Trucillo, Brd,Tine Fehr, Alessia Siniscalchi,Francesco Calabrese, Elena Costa, Philippe Giai-Miniet ,Evita Ciri, Emmanuel Siret ,Jonathan Foussadier ,Felicie Baille , Alexandra Saifi ,Andrea Lanciotti,I vana Messina , Julien Ribot, Francesco Forni,Ilaria Graziano,Francesca Risoli ,Henry Pessar, Akira Kasai ( con il ballet ),Domenico Mennillo ,Marco Di Palo , Nino Bruno,Mattia Doto e Tullia Conte sud Danzare,Mirko Donati,Valeria Apicella, Antonio Leone,Zoe Miller, Ada Van Hoorbeke, Williem Weissmann, Steave Ann de Paola, Lola Posani, Lili RE, Giulio Nocera, Ludovica Battista, No Land, Walter Picardi, Maria Adele del Vecchio, Giulio del ve, Federico del Vecchio, Clara Leavy, Cosimo Terlizzi, Michelangelo Pistoletto, Maria Pioppi, Tana, Paola Testa, Paola Grande,Ilaria d’Atri…
www.lacasaforte.org
La Casaforte
Piazzetta Trinità degli Spagnoli $
80132
Napoli
Uno spazio grandissimo dove l'occhio si perde vagando alla ricerca di qualcosa su cui soffermarsi. Qualcosa che mostri una pertinenza possibile con la vita quotidiana di una famiglia normale.
Siamo stati informati che qui ci vive una famiglia normale. Probabilmente con figli piccoli, visto che ci sono due altalene montate sulle travi, su cui non puoi fare a meno di dondolarti, mentre intuisci una zona domestica poco più in là, grazie a un divano buttato lì ad avvertire di un quotidiano disordine.
Tre livelli, enormi vetrate che danno su un chiostro dove si affacciano tante camere a dimensione normale, che quindi paiono piccole, ognuna distinta da una luce colorata, azzurro, rosa, fucsia, tante finestre che guardano dentro, tra uno spazio e l'altro, tra un dislivello e l'altro. Un'enorme vasca dei pesci che sembra normale, tanti libri che sembrano pochi, il calco gigante di un viso di donna, un poster molto seventy con John Lennon e Yoko Ono appeso sopra un tappeto fatto di jeans, in un angolo che se poi alzi gli occhi sei sotto una volta ad archi del sedicesimo secolo, in cui si intravede il resto di un capitello.
Ma prova ad alzarli nel chiostro, gli occhi, e allora vedi i ballatoi dei Quartieri Spagnoli, i panni stesi, i muri scrostati.
Non c'è niente di prevedibile, niente di rassicurante, niente di borghese qui a Casaforte, nel cuore di Napoli, eppure quando ci entri ti senti inglobata.
Parte di un'idea che è quella di chi ha scelto di uscire dalla città restandoci dentro.
Nata negli spazi dell'antica litografia Manzoni e De Lucia (1950), già Chiostro e parte del Convento della Trinità degli Spagnoli, la Casaforte S.B. (come Sacco e Borrelli, immaginiamo) è una casa-laboratorio ristrutturata da Valeria Borrelli e Antonio Sacco, due napoletani che hanno scelto di restare, facendo della loro casa il perno di una rete di relazioni internazionali.
Alessandra Bernocco
Siamo stati informati che qui ci vive una famiglia normale. Probabilmente con figli piccoli, visto che ci sono due altalene montate sulle travi, su cui non puoi fare a meno di dondolarti, mentre intuisci una zona domestica poco più in là, grazie a un divano buttato lì ad avvertire di un quotidiano disordine.
Tre livelli, enormi vetrate che danno su un chiostro dove si affacciano tante camere a dimensione normale, che quindi paiono piccole, ognuna distinta da una luce colorata, azzurro, rosa, fucsia, tante finestre che guardano dentro, tra uno spazio e l'altro, tra un dislivello e l'altro. Un'enorme vasca dei pesci che sembra normale, tanti libri che sembrano pochi, il calco gigante di un viso di donna, un poster molto seventy con John Lennon e Yoko Ono appeso sopra un tappeto fatto di jeans, in un angolo che se poi alzi gli occhi sei sotto una volta ad archi del sedicesimo secolo, in cui si intravede il resto di un capitello.
Ma prova ad alzarli nel chiostro, gli occhi, e allora vedi i ballatoi dei Quartieri Spagnoli, i panni stesi, i muri scrostati.
Non c'è niente di prevedibile, niente di rassicurante, niente di borghese qui a Casaforte, nel cuore di Napoli, eppure quando ci entri ti senti inglobata.
Parte di un'idea che è quella di chi ha scelto di uscire dalla città restandoci dentro.
Nata negli spazi dell'antica litografia Manzoni e De Lucia (1950), già Chiostro e parte del Convento della Trinità degli Spagnoli, la Casaforte S.B. (come Sacco e Borrelli, immaginiamo) è una casa-laboratorio ristrutturata da Valeria Borrelli e Antonio Sacco, due napoletani che hanno scelto di restare, facendo della loro casa il perno di una rete di relazioni internazionali.
Alessandra Bernocco